Grande è l’Europa e tu sei un angolo di mondo
oscuro della terra, mio paese.
Ma dove suona il tuo nome misterioso
– Tuglie – il mio cuore sobbalza, se l’ascolto,
come al canto inebriato di un’allodola […]
Poesia di Luigi Scorrano
Dopo aver vissuto e custodito “site” ed emozioni fra Montevergine e Palmariggi, il gruppo de La Scatola di Latta approda sul Montegrappa per scoprire un altro importante pezzettino dell’entroterra ionico salentino fatto di borghi “sfiorati dal turismo e dai salentini”, di dettagli nascosti, di persone che riconoscono e rispettano il carattere dei luoghi… scopriremo tantissime storie, biblioteche “amiche”, musei, corti, frantoi e…
Domenica 21 ottobre, ci incontreremo nei pressi del Santuario della Madonna del Montegrappa in via Viale Redipuglia, 5 (Tuglie) alle ore 16e01.
Come sempre saranno indispensabili almeno 14 minuti per socializzare con il luogo e le persone.
Il Santuario della Madonna di Monte Grappa fu edificato nel 1940 in memoria delle tristi vicende della prima guerra mondiale; fu voluto dal sindaco Cesare Vergine, che aveva combattuto valorosamente sul Monte Grappa veneto. Una volta ritornato nel suo paese natale, aveva portato con sé il ricordo dei bombardamenti e delle granate che su quei monti avevano distrutto la statua di Maria Ausiliatrice. A Tuglie, la “Grande Mutilata” ebbe il suo tempio in cima alla collina, accanto al Monumento ai Caduti nel Parco delle Rimembranze.
Dopo aver visitato la zona, ci sposteremo con le auto verso il centro storico di Tuglie dove ci perderemo in tantissime corti e ricchissimi tesori materiali ed immateriali.
Possiamo anticiparvi che visiteremo una delle biblioteche più importanti della Puglia.
Avremo il piacere di visitare il Museo della Radio Tuglie, nato nel 2004, con alle spalle una storia che narra dell’incontro tra la passione di un privato cittadino e la sensibilità delle Amministrazioni Locali verso le tematiche di sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio. Sin dalle sue origini l’iniziativa riscosse un successo tale da rendere necessario il recupero di un antico stabile meglio noto come Frantoio Ipogeo “ex Marulli”, quale sede del museo.
Inoltre, conosceremo la storia profumata dell’ Olfattoteca Di Gabriele Tomae sua figlia Sarah-Teresa che è una meta sospesa tra incanto e ricordo, dove si riscopre l’arte e il piacere di perdersi tra le essenze e i sensi, in un percorso che elogia la lentezza e la cura dell’anima. Su eleganti scaffali di legno pregiato si trovano profumi, creme, pomate e unguenti delle più raffinate case profumiere del mondo.
Fra cunti e canti finiremo il nostro percorso presso il Museo Della Civilta’ Contadina – Tuglie fondato nel 1982, che racconta minuziosamente la vita dei contadini che dal Medioevo alla seconda Guerra Mondiale hanno vissuto nel Salento. Il museo offre i propri spazi per attività culturali ed è una tappa della ferrovia sud est.
Il percorso è di facile percorribilità, tuttavia si consigliano scarpe comode. La passeggiata inedita non si configura come una visita guidata o turistica ma come una passeggiata civica e culturale compartecipata da “genius loci” locali e interventi spontanei che non avrà una replica.
La passeggiata è gratuita ma è previsto un contributo di 3 euro per la visita di 2 musei (Museo della Radio e Museo della Civiltà Contadina).
Non occorre prenotare per la passeggiata. Si prevede uno spostamento in auto: da Montegrappa al centro di Tuglie.
Chi partecipa all’evento solleva da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta gli organizzatori della passeggiata.
Chi volesse, dopo la passeggiata, potrà fermarsi a cena al costo di 12 euro presso l’agriturismo Giuseppe Bernardi, che si trova annesso al museo della civiltà contadina (menù: antipastini, “minchiareddhi” di orzo al pomodoro, crostata con marmellata di gelso locale, acqua e vino in caraffa). Prenotazione obbligatoria allo: 3471010845. Posti limitati.
L’evento nasce dall’entusiasmo de La Scatola di Latta, Associazione “Amici della Biblioteca” , Museo Della Civilta’ Contadina – Tuglie e il fondamentale supporto di Ilaria Tricarico.
@foto di Chiara Tricarico
https://www.facebook.com/events/285077075677586/
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