“La mia Negritudine
non è affatto sonno della razza
ma sole dell’anima,
la mia Negritudine
è vista e vita…”
Léopold Sédar Senghor
Dopo aver viaggiato nei paesi del Salento, ascoltando storie di restanze e partenze, gli amici de La Scatola di Latta affronteranno un nuovo viaggio – indispensabile – che ci porterà fuori dal “piccolo e prezioso Salento” per custodire altri importanti e fondamentali pezzettini di mondo.
Accompagnati dalla professoressa Tina Cesari (referente del progetto I.F.P) – domenica 18 novembre a partire dalle ore ore 17e03 – faremo un viaggio fra storie, letteratura, canti e musica del sud del mondo.
Sarà una serata interculturale di beneficenza per finanziare un progetto di cooperazione.
Lo scopo della serata sarà quello di “conoscere e ascoltare” l’altro.
I salentini dovranno prettamente ascoltare
Il luogo dell’evento è unico in Puglia. E’ la Casa Del Tabaco: una vecchia manifattura di tabacco, costruita a cavallo tra l’800 ed il primo ‘900, sita a Vitigliano di Santa Cesarea Terme. Ora è una casa museo e dimora storica che custodisce oggetti da tutto il mondo.
L’evento nasce dall’entusiasmo della professoressa Tina Cesari, La Scatola di Latta e l’ospitalità di Arturo Profilo Parolini della La Casa del Tabacco.
Aderiscono all’iniziativa: Tre Giriditè, Il blog di Sviluppo Felice, Human First.
Per garantire al meglio la fruizione del luogo e della serata BISOGNA PRENOTARE entro la mattina del 18 novembre VIA MAIL a scatoladilatta2014@gmail.com. POSTI LIMITATI AD ESAURIMENTO.
Sono invitati tutti gli artisti, musicisti, poeti e le persone che vogliono far conoscere pezzettini del “sud del mondo”. In queste settimane aggiorneremo l’evento con tutti i partecipanti.
* La sigla I.F.P. significa Internet to Fight the Poverty, ossia Internet per combattere la povertà. Attraverso tale slogan, questo gruppo, formato dagli studenti del liceo Classico F. Capece di Maglie (LE) e da tutte le persone che ne vogliano far parte, intende promuovere una serie di iniziative concrete atte a favorire l’utilizzo della rete Internet in Africa e nei paesi del Sud del mondo nella convinzione che l’utilizzo di essa possa farli emergere dallo stato di isolamento culturale a cui essi sono condannati. Attualmente il gruppo IFP ha realizzato un laboratorio multimediale presso un asilo costruito nel villaggio di Goba in Tanzania collaborando con l’Associazione onlus “Vergine Maria Madre della Misericordia” che opera da anni in questo paese. Un altro importante referente di I.F.P. è l’Associazione Huipalas che opera in Kenya in uno slum di Nairobi dove e’ nato un altro internet point. Inoltre ricordiamo anche l’Internet point a Utonga Madafu in Tanzania e la scuola di Ngothie in Senegal. Il gruppo è aperto e chiunque può chiedere di farne parte, soprattutto studenti di qualsiasi scuola, purché animati da entusiasmo e voglia di fare.
https://www.facebook.com/events/647102265683974
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