“Ti stringo per dirti che i sogni / son belli come il tuo volto…”
Con il verso del poeta Alfonso Gatto vi diamo appuntamento sabato 11 febbraio alle ore 17e33 presso la bellissima Casa del Tabacco a Vitigliano di Santa Cesarea Terme per vivere “la gioia di un abbraccio” grazie alle regista Paola Manno e alcune delle sue proiezioni. A seguire avremo il piacere di stare assieme e parlare un po’ con lei.
Paola Manno: Nipote di minatori italiani in Belgio, nata a Genk nel 1980, laureata a Lecce in Lettere e Filosofia.Master in “Analisi e scrittura per il cinema” (2006/2008) all’Université Libre de Bruxelles, hafrequentato un corso annuale su “metodi e tecniche cinematografiche nell’era digitale”, promossodall’Atelier Cinema Video Bruxelles. Location manager per il cinema. Ha lavorato 2 anni presso MEDIA, l’Agenzia esecutiva della Commissione Europea per ifinanziamenti alla produzione cinematografica. Ha girato numerosi documentari e cortometraggi. Attualmente è docente di materie letterarie in una scuola secondaria di secondo grado a Brindisi.
Fra le opere che avremo il piacere di vedere possiamo svelarvi la trama de “L’abbraccio” (2020):
E’ il primo giorno di primavera. Bianca, 40 anni, varca il portone della scuola elementare, convocata dalla dirigente che le comunica che sua figlia Virginia, 7 anni, ha commesso un furto. La statuina della Madonna dei contadini, sottratta dal Museo della civiltà contadina di Calimera durante una gita d’istruzione, deve essere restituita il giorno seguente. Virginia, però, quella statuina non ce l’ha più, l’ha regalata a qualcuno che ne ha davvero, davvero bisogno… “L’abbraccio” è un film che racconta un pomeriggio trascorso alla ricerca di un oggetto miracoloso, legato all’urgenza di ristabilire la rispettabilità borghese di una donna, e alla necessità più potente, più necessaria, quasi sovversiva nel gesto del furto, di una bambina che ha qualcosa da insegnarci.
—-
Il luogo della presentazione è unico in Puglia. E’ la Casa Del Tabacco: una vecchia manifattura di tabacco, costruita a cavallo tra l’800 ed il primo ‘900, sita a Vitigliano di Santa Cesarea Terme. Ora è una casa museo e dimora storica che custodisce oggetti da tutto il mondo.Prima di partecipare alle nostre iniziative è indispensabile leggere il “non decalogo della scatola”: www.scatoladilatta.it/chi-siamo/ilnondecalogodellascatola/
CONTRIBUTO DI COM-PARTECIPAZIONE: scegli tu quanto vorrai destinare alle attività dell’ APS La Scatola di Latta e A scuola per restare
Chi partecipa all’iniziativa solleva da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta gli organizzatori.
Lascia una risposta