LOST IN SALENTO
Pillole di geografia emotiva legata ai luoghi, le storie e le persone della provincia leccese
I paesi son più belli, / quando li vai a trovare / senza appuntamenti, / una domenica mattina / mentre si fan la barba /o sono ai fornelli. / Una sera qualunque / quando sono in pigiama /e senza trucco.
Gianluca Palma – promotore della Scatola di Latta e della Scuola per restare lancia il suo “progetto di spaesamento” con l’inedito titolo di “Spaesario Salentino” (Lost in Salento)
Vuoi conoscere il lato “autentico” della provincia di Lecce? Ti piacerebbe perderti fra le viuzze dei paesi e i sentieri della campagna salentina alla scoperta di storie di luoghi e “belle” persone?
Con lo “Spaesario Salentino” s-guidato da Gianluca Palma proverai a comporre il tuo “abbecedario sentimentale dei luoghi” perdendoti fra le pieghe, i vicoli, i racconti, i suoni e i profumi del territorio leccese.
La scatola di latta da circa 10 anni custodisce storie e sensazioni dei paesaggi, paesini e paesani promuovendo iniziative civico culturali nel Salento.
Durante il cammino potrai apprendere dai luoghi e dalle persone che incontrerai senza l’utilizzo di mappe o guide.
Attrezzatura di viaggio ammessa: taccuino, libri, strumenti musicali e macchina fotografica.
La durata dei percorsi varierà in base al vostro umore, tempo e dal fato.
Munirsi di scarpe comode, curiosità ed entusiasmo.
Per uno “spaesamento con i fiocchi” sono consigliati gruppi da 2 a max. 10 persone.
Alla fine della tua esperienza di spaesamento ricevere un piccolo regalo.
Per info e prenotazioni contatta Gianluca allo 3289584409 / scatoladilatta2014@gmail.com
Alcune proposte dello Spaesario salentino a cura di Gianluca Palma
La scatola, le etichette e il parco delle meraviglie
La terapia del bosco e le storie a Cerceto
In giro con un rappresentante laureatosi a Lecce
La poesia, i saraceni e il boschetto di Stigliano
A sud del sud dei Santi
Nchiana e scinni te Matinu e Parabita
La sapore di mortadella e del gelato a Cocumoland
Esercizi di ammirazione ai laghi
Commuoversi percorrendo la litoranea adriatica
Santi Stefani, Basta e l’eleganza di Santa Cisaria
Maglie pop, rurale e il grande poeta
Perdersi negli stati uniti di Vernole
I tre borghi delle meraviglie
Camminando lungo la serra della Celimanna
Uno spicchio di lucania e la madonna della neve
L’energia megalitica di dolmen e menhir
Prendere il volo dalla Torre di Sant’Emiliano
I luoghi del cuore e il sibilo lungo di Antonio Verri
La piccola Venezia, il pescatore e la fanciulla
Cose fantastiche lungo la litoranea salentina
Al pozzo dei desideri con lo sguardo rivolto al mare
Dal campo di melograni all’inventore della bicicletta
L’ora di tutti: la campagna, le torri, la costa e il mare di Idrusa
Gli auguri scomodi, i basiliani e il boscopalazzo
Per rifarsi gli occhi: dal lungomare al belvedere
Un giretto fra santi, abazie e paesini con San Mauro
Paesi che sbirciano il mare e l’abbraccio dell’Acquaviva
Il profumo dell’olio e il cinema a luci rosse
Perdersi nella grecia salentina: un’isola a parte
Dal Santuario al bosco delle tessitrici
Tutte le strade portano a Noha e poi a Galatina
Il borgo che si era perso in una scarpa
Il borgoristorante, del buon vino naturale, li pacci, i cappelli e il lungomare più lungo del Salento
Le terre delle Arneo sono infinite
Da Ozan fino alla madonna della Strada